13 gennaio 2011

Caro diario

Pare che il sole abbia strigliato l'aria oggi fino a renderla liscia, una di quelle giornate serene e pulite che tanto mi rammentano i versi del Gozzano... l'azzurro infinito del giorno è come una seta ben tesa.
Siamo a gennaio e si può stare all'aperto senza giacca, a questo punto temo il ritorno di freddo e neve visto che la mia mente è già in maglietta e infradito.
In casa i giacinti sono fioriti e non è possibile sostare in cucina senza accorgersi della loro presenza dal momento che il profumo intenso è capace di sorprendere e rapire chiunque, non importa in quale attività sia impegnato, se pelare carote o leggere un libro. Certo come giacinti sono forse un po' spelacchiati, non che mi lamenti, mi pare già un miracolo che siano fioriti considerando che nessuno ha mostrato la benché minima intenzione di piantarli fino a quando non hanno incominciato a germogliare per conto loro nella cassetta su in soffitta.
Ah, se non avessi da studiare latino!


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