27 novembre 2010
Stupito di che?
Mela di innaturale bellezza, terribilmente accesa, piccola, levigata. Incantevole gingillo da bambola o prodotto di malie stregonesche? Fruttino fiabesco ti crederei artificiale se la mia mano non ti avesse staccato dall'albero. In fondo però tu resti soltanto una mela. Domando allora: cos'è questa meraviglia che a volte mi prende? e penso al Gozzano.
[...]
E non sono triste. Ma sono
stupito se guardo il giardino...
stupito di che? non mi sono
sentito mai tanto bambino...
Stupito di che? Delle cose.
I fiori mi paiono strani:
ci sono pur sempre le rose,
ci sono pur sempre i gerani..
P.S. Purtroppo la fotografia non rende giustizia alla realtà. Credetemi.
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1 commento:
Carina la melina! E pure la poesia di Gozzano, adesso me la vado a cercare... ^^
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