Patate in verticale come le definiscono alcuni, o patate nella cassa, se preferite il tocco funebre. Il principio è semplice e lo trovate diffusamente spiegato in rete, ma, in breve, consiste nel far credere alle piante che crescono di trovarsi ancora sotto terra, persuadendole così a produrre tuberi a vari stadi di altezza, e ottenendo un buon raccolto in uno spazio ridotto. Questa la teoria.
A me in verità non è che manchi lo spazio in giardino, però l'idea d'avere patate senza dover vangare l'ennesimo quadrato di prato, mi è parsa subito allettante. D'altro canto anche le carote le coltivo in cassetta, dove la terra è morbida e le talpe inesistenti.
Così ho segato il fondo alle casse e le ho riempite man mano di terra e paglia, e le piante sono cresciute e cresciute come il fagiolo magico, hanno prodotto foglie e hanno prodotto fiori in gran quantità, fin qui tutto bene, spero soltanto non si siano dimenticate di produrre patate!